La chiave di volta del gioco è sapere quando chiedere carta e quando stare con il punteggio che hai in mano. Per questo nel blackjack contare le carte è la strategia di fondo.
Alcune decisioni sono facili. Se ti viene servito un blackjack, una mano imbattuta di un asso e una carta figurata/10, probabilmente hai già vinto la partita!
Se sei su un 19 o 20, è probabile che tu batta comunque il banco ed è troppo rischioso chiedere un'altra carta, anche se la prima carta del banco è forte: è probabile infatti che sia tu a sballare visto il valore carte blackjack che hai.
Ma in molte altre situazioni, è difficile decidere se prendere carta o stare.
Quando inserisci le carte che ti sono state distribuite nel calcolatore blackjack, questo ti darà la probabilità matematica di sballare.
Ad esempio, se hai un otto e un sei, le tue possibilità di sballare con la carta successiva sono del 56%.
L'uso del calcolatore, insieme a un'analisi di quello che il banco ha in mano, aumenterà di gran lunga le tue possibilità di prendere decisioni che si rivelano vincenti.
In sintesi, lo scopo del Blackjack è cercare di avvicinarsi il più possibile al punteggio di 21, senza “sballare”, come si dice in gergo.
Ma non è sempre necessario avvicinarsi così tanto al 21.
In realtà è sufficiente battere il banco, o avendo una mano più alta della sua, o evitando di sballare quando è il banco a superare il 21.
Iniziamo a vedere come contare le carte blackjack. Le carte valgono il loro valore nominale, quindi un 5 vale 5 punti mentre le carte figurate valgono tutte dieci, come un vero 10.
L'eccezione è l'asso.
L'asso può valere 1 o 11, a seconda di quale valore sia più utile al giocatore o al banco.
Quante carte si danno a blackjack? Ai giocatori e al banco vengono distribuite due carte ciascuno all'inizio del gioco. La seconda carta del banco è coperta.
In primo luogo, tutti i giocatori al tavolo dovranno prendere determinate decisioni sulla propria mano in base al conteggio carte Blackjack, prima che il banco segua le regole del blackjack per decidere se prendere o meno carte aggiuntive.
Alla fine del gioco, la mano del banco viene confrontata con quella di ciascuno dei giocatori.
Il banco non prende mai nessuna decisione.
Questo vale ad esempio per scegliere il valore dell'asso quando ne viene distribuito uno come indicato sopra, ma anche per la decisione di prendere o meno un'altra carta.
Il banco non chiede mai un’altra carta quando raggiunge il risultato di 17, 18, 19, 20 o (ovviamente) 21.
D'altra parte, il blackjack è un gioco da casinò che richiede un processo decisionale quasi costante da parte del giocatore.
Oltre a decidere la tua puntata, in alcuni momenti i giocatori devono anche decidere se stare (non prendere più blackjack carte) o chiedere carta (ricevendo una o più carte aggiuntive).
Potranno anche decidere se vogliono raddoppiare o dividere.
Raddoppiare significa raddoppiare la puntata, sapendo però che possono prendere solo una carta in più.
La divisione può avvenire quando a un giocatore vengono distribuite due carte identiche e può scegliere di dividere la propria mano iniziale in due mani diverse e separate.